Alimentare i pedali in modo corretto è importante! Ogni chitarrista dovrebbe curare questo aspetto prima di ogni altra cosa. Soprattutto se si tratta di pedali costosi che non potresti ricomprare. Qualche giorno fa, il mio Lin6 Dl4 ha smesso di funzionare. Si è spento nel grigiore della sala prove davanti ai miei occhi. Non si accendeva più. Probabile causa: una scorretta alimentazione che lo ha logorato nel tempo.
Purtroppo, senza deelay non riesco a suonare e mi sono subito messo alla ricerca per un'eventuale riparazione. La maggior parte degli amici chitarristi mi dicevano: "buttalo Sciarrè. Non si può riparare un pedale digitale!". Mi ero arreso a questa sentenza e subito mi sono messo alla ricerca di un altro deelay. Ne avevo trovati tanti, tutti belli, ma costavano troppo, mai sotto i 180 euro.
L'altra sera ho raccontato questa vicenda agli amici Lp, in particolare Daniele Monni, Lorenzo Cionti e Luca Coluzzi. Ed ecco che i tre, davanti ai miei occhi, prendono il toro per le corna e cominciano a lavorare alla riparazione del pedale. Lo sguardo vispo di Daniele Monni, quello concentrato (con gli occhi a palla) di Luca Coluzzi, il fumo che traboccava di continuo dalla bocca di Lorenzo Cionti mentre smontava e svitava le meccaniche del pedale, rendevano l'atmosfera tesa e si respirava un'aria pesante, complice il fatto che stavamo operando nello stesso posto dove mio padre lavora i prosciutti.
Cominciano col saldare alcune parti del pedale che erano, a loro dire, allentate. Dopo trenta minuti abbiamo deciso di riaccenderlo. I miei occhi non riuscivano a credere al fatto che funzionava benissimo, forse meglio di prima! Daniele, Lorenzo e Luca mi hanno salvato dallo spendere 200 euro per un altro deelay. Il giorno dopo, ovviamente, ho comprato un alimentatore più sicuro, per evitare che risucceda lo stesso problema.
Dopodichè, Daniele Monni ha deciso di portarsi a casa altri due miei pedali (che avevo messo da parte perché rotti) per ripararli. Mi chiama il giorno dopo per andare da lui a riprendermeli. Ora funzionano perfettamente. Ha forse scoperto la sua vocazione professionale!
Ringrazio Lorenzo, Luca e Daniele per avermi fatto rispermiare (quindi guadagnare) 200 euro. Non smetterò mai di ringraziarli. Se avete bisogno di riparare pedali, adesso sapete a chi rivolgervi.
domenica 23 marzo 2014
giovedì 13 marzo 2014
Preziosissimo sangue Latina, una bella opportunità
Finalmente un po' di tempo per me, per raccontare e
condividere le esperienze legate alla mia vita musicale. Sono iniziati, da un
paio di mesi circa, i miei laboratori di chitarra presso la scuola
"Preziosissimo Sangue" di Latina, nei quali cerco di insegnare le
prime basi della chitarra moderna. Il progetto è nato dalla collaborazione con
Vittoria Baccari, insegnante di musica, che mi ha offerto questa bellissima
opportunità.
Ho usato la parola "bellissima" non a caso. Quello
che sto insegnando ai miei nuovi allievi non è niente rispetto a quello che
loro stanno dando a me. Vedere tanti ragazzi appassionarsi nella scoperta della
musica e dello strumento che più amo, la chitarra, è un'esperienza unica,
davvero formativa.
Stiamo imparando insieme la musica, la meraviglia della
scoperta e del suonare in gruppo, del fare squadra. Questo per me è insegnare.
Non si tratta solo di trasmettere quello che io, a mia volta, ho imparato da
altri.
La musica è
un'occasione di crescita umana, perché favorisce lo stare insieme per una causa
importante, come quella di un concerto.
Le lezioni proseguono e i ragazzi migliorano di settimana in
settimana. Chissà se un giorno qualcuno di loro si troverà mai al mio posto,
diventando un chitarrista migliore del sottoscritto!
Ringrazio il dirigente scolastico Antonio Polselli, il vicario
Antonio Grassi e Vittoria Baccari per l'opportunità. Un saluto grande a tutti i
miei allievi, in particolare Carlos, Anton Giulio, Alfredo "Coscia" (per
gli amici) e a suor Maria, sempre gentile e simpatica.
Che dire... la Preziosissimo Sangue di Latina è una scuola
davvero rock!
www.preziosissimosangue.it/home.html
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