martedì 30 luglio 2013

Quando la tecnologia aiuta

Oggi internet e la tecnologia offrono grandi opportunità per i musicisti. Chiunque, armato di un pc con una discreta scheda audio, può registrare le proprie canzoni per poi condividerle sui vari Youtube, SoundCloud, Facebook, Band Camp, My Space, ecc. In questo senso è bello essere indipendenti. Non devi rendere conto a nessuno, sei libero.

È sempre più facile fare musica e farla girare... è molto più difficile venderla. Se da un lato internet rappresenta un'opportunità, dall'altro distrugge il cosiddetto mercato discografico. Ci vogliono due minuti e zero spese per scaricare una canzone illegalmente. Le persone sono abituate a scaricare la musica e non ne vogliono sapere di comprarla. Certo che i lati positivi di questa situazione sono sicuramente maggiori dei negativi. Internet offre libertà, condivisione e tanta pubblicità gratuita per ogni band, perchè non sfruttarla?

È finita l'era del professionismo in musica. La vera gratificazione è quella rappresentata dalla bellezza di fare canzoni proprie e farle ascoltare. Insomma, la libertà di dire quello che si vuole, quando se ne sente la necessità.

Anche a me piace scrivere canzoni, registrarle e condividerle sul web, il mio blog in primis. Questo è il mio nuovo pezzo, registrato in casa con un microfono Shure Sm57 e Garage band. Mi sono ispirato, nel limite delle mie possibilità, al delta blues anni 30, sperando di renderne tributo. Nel testo esprimo la mia opinione nei riguardi dell'eccessivo anti conformismo. Buona ascolto!


giovedì 18 luglio 2013

Cinque brani in regalo!

Clicca per ingrandire
Il primo ep dei Bacco & Tabacco è scaricabile gratuitamente, copertina compresa. Basta cliccare sul seguente indirizzo Ep, Bacco & Tabacco. Stiamo mettendo i soldi da parte per poter registrare nuove canzoni. Ne abbiamo già altre otto da registrare. Potete rimanere aggiornati attraverso questo blog, oppure tramite il sito ufficiale della band: www.baccoetabaccoband.it

La band è composta da Simone Tagliaferro (basso), Mario Raimondi (batteria) e me medesimo (chitarra, armonica, kazoo e voce). Buon ascolto.

Le conseguenze di una cattiva alimentazione

Ed ecco due brani della Sim-one band con testi profondi, pieni di sentimento, scritti col cuore verso due grandi amori: le salsicce (accoppiate col parmigiano) e le poppe. Vorrei chiarire una cosa sul brano "Sarcicce sek e parmigiano". Quando ero un giovane allievo di chitarra, il mio insegnante Marco Biniero mi insegnò lo shuffle, tecnica usata per il funky. Quel modo di suonare mi ricordava molto il movimento che faceva mio padre quando mi grattava il parmigiano sulla pasta. Da allora, nella mia testa, quella tecnica non si chiamava più shuffle... ma gratta parmigiano. Adesso voi vi starete chiedendo: "cosa centrano le salsicce?"

Ebbene, non centrano davvero niente. Se non per il fatto che io, durante i miei spuntini pomeridiani, ho sempre usato abbinare le salsicce secche al parmigiano. Vi consiglio di provare questo mix esplosivo di bontà!

Ho sempre amato le poppe, le zinne, i cocomeri. Anche da bambino, quando andavamo a mare, mi ritrovavo a fissare tutto quell'oceano di seni. E se vedevo qualcuna in topless... era sempre una nuova emozione. Con queste affermazioni non vorrei essere frainteso, le donne sono molto di più che due bei seni. Infatti, come dice il testo della canzone, non è una canzone maschilista perchè parla d'amore. Volevo solo gridare al mondo la mia passione per le poppe.

Presto pubblicherò nuovi brani. Per Settembre sono previste anche diverse collaborazioni. Stay tuned!

Pagina facebook della Sim-one band
Profilo SoundCloud della Sim-one band

mercoledì 17 luglio 2013

Simone Caovini e la sua Gestione della rabbia


I Gestione della Rabbia sono una delle band rivelazione del vasto panorama musicale dei Castelli Romani. Vincitori del Giuliano Rock Festival, hanno da poco pubblicato sul web i primi brani inediti. Abbiamo intervistato Simone Caovini: cantante e principale autore dei brani.

Ciao Simone. Come nascono i Gestione della Rabbia?  Il progetto è nato all'incirca un anno fa. Poi è arrivato il Giuliano Rock Festival, alla cui iscrizione è seguita la scelta del nome "Gestione della Rabbia" e, dopo un assestamento di qualche settimana siamo diventati un quartetto con Sami Nanni alla chitarra, Diego Zaccagnini alla batteria e Joe Ludovisi al basso, alle tastiere e alle seconde voci.

Quali sono le influenze musicali della band?

A livello teorico nessuna. A livello pratico... tutte le cose che ascoltiamo. Non posso rifarmi a nessun artista in particolare, non ci riesco. Ogni tanto capita che qualcuno che ci ascolta ci fa notare delle sfumature dei nostri pezzi che gli ricordano altri gruppi. Siamo inconsapevolmente pieni di influenze.

Di cosa parlano i testi delle canzoni? 
Fondamentalmente delle mie esperienze personali... anche se questa sembra una frase di un egomaniaco (permettimi il neologismo)! Quello che mi piacerebbe fare è cercare di descrivere un mio stato emozionale per far sì che qualcuno possa ritrovarcisi. Poi, nella stesura dei testi, mi preme evitare di usare l'equazione "sole, cuore, amore".

I vostri primi due pezzi caricati su Youtube stanno andando molto bene. Per quando è prevista l'uscita di un album?
Ti ringrazio per il complimento. Per l'album/demo ci vorrà tempo, proprio in virtù dei due brani registrati, ci siamo posti come obiettivo quello di studiarci in pratica, di capire dove vogliamo andare a parare e perché, quindi penso che ci prenderemo del tempo per la definizione nel dettaglio del repertorio, poi si vedrà, intanto ci godiamo l'estate e la sfruttiamo per farci le ossa in giro.

Avete partecipato al Primo Maggio dei Castelli Romani. Cosa vi ha lasciato questa esperienza?

Questo concerto è stato il completamento di un gran periodo, dalla vittoria del Giuliano Rock Festival in poi, e, perché no, un punto di inizio! Non avevamo mai calcato un palco simile, poi con tutti gli amici intorno, è stato come rivedere quasi un anno tutto concentrato in una giornata. Peccato aver suonato poco tempo... ma c'erano tante band. In fin dei conti è giusto così.

Come intendete continuare questo percorso? Quali sono gli obiettivi di questa band? I primi brani caricati online sono un punto d'arrivo o l'inizio di una fantastica avventura?
I brani caricati sono un colpo d'assestamento... diciamo che abbiamo gettato l'amo, vediamo cosa verrà fuori, consapevoli che c'è ancora da sgobbare per vedere i risultati sperati!



martedì 16 luglio 2013

Ancora un miglio verso la libertà

Ed ecco il nuovo estratto del primo ep dei Bacco & Tabacco: "Il Miglio". In questo brano si parla della morte di Frank, un pirata immaginario che cade facendo la rivoluzione. Il miglio non è altro che il tratto di strada che separa Frank dal paradiso. Un momento felice, perché il nostro eroe muore per una giusta causa dando un senso alla sua vita.



Potete scaricare l'intero ep dei Bacco & Tabacco cliccando al seguente link: http://www.baccoetabaccoband.it/download

domenica 14 luglio 2013

Giusto il tempo di laurearmi

I lettori del blog si saranno accorti che sono diverse settimane che non scrivo nulla. Eppure, dopo il Portale Rock Festival, c'è stato il Rock Republic, le tre serate del Motorock e, soprattutto, il Rock Polis. Purtroppo sono stato impegnato con gli esami universitari e non ho mai trovato il tempo di raccontare le mie emozioni di questo periodo, che cercherò di riassumere adesso.

I cisternesi, istituzioni comprese, mostrano sempre maggiore interesse per la musica dal vivo. Fino allo scorso anno sarebbe stato impensabile fare un festival rock all'aperto in Piazza XIX Marzo. Quello che è successo con la prima edizione del Rock Polis ha fatto cambiare idea a tanta gente. Questo è stato il nostro più grande risultato e siamo sicuri che anche altri trarranno giovamento dalla nostra conquista. La seconda edizione è stata bellissima, anche meglio della precedente.

Lo stesso Rock Republic ci ha dato grandi soddisfazioni. Abbiamo unito band provenienti da Roma, Velletri, Giulianello, Cori, Latina e Cisterna. Siamo passati per tutti i generi musicali possibili: rock italiano, alternative, metal, rock blues, pop, hard rock, cross over, ecc. Siamo riusciti, con un valido lavoro di team, a retribuire tutti i musicisti di un festival. Se lo avessi detto un anno fa... nessuno ci avrebbe creduto (me compreso).

Senza dimenticare le tre serate del Motorock che hanno visto ben tredici band condividere lo stesso palco. Anche questa è stata una bella esperienza. Ricordiamo poi con piacere anche il Festival organizzato a San Valentino con il comitato di quartiere e con una serie di band acustiche del posto.

Siamo tanto soddisfatti delle collaborazioni avute con l'associazione Pane e Teatro (una compagnia teatrale dilettante ma agguerritissima), Portale Letterario (altra community web di scrittori erranti) e Vittoria Baccari con i suoi allievi di canto. Se si è in tanti a collaborare si fanno più cose e si "fatica" meno!

Detto questo, io ho sempre parlato a nome di un gruppo che ho fondato ma di cui non possiedo la leadership, perché non l'ho mai voluta. Altrimenti il Portale Musicale non sarebbe diventato una comunità... o almeno non avrebbe avuto quelle caratteristiche che volevo. Siamo tanti coordinatori e sosteniamo tutte le band che bussano alla nostra porta, senza guardare al genere. Non ci siamo fatti problemi a far aprire la seconda edizione del Rock Polis ad una band Metal. Sapevamo i rischi... ma avevamo i nostri principi e le idee che ci hanno reso quello che siamo adesso, una bella realtà... e io sono fiero di farne parte.

Detto questo, ho cercato di creare qualcosa che sopravvivesse a me e a qualsiasi altra personalità. Mi piace pensare che tra cento anni il Portale Musicale esisterà ancora e avrà nuovi coordinatori e sosterrà nuove band.

É proprio sulla base di questo principio che dovrò lasciare per qualche tempo le mie responsabilità di coordinatore e fondatore. Il lavoro, gli esami e le band dove suono riempiono le mie giornate e non riesco più a star dietro a nulla. Lascerò tutto agli altri coordinatori con la massima tranquillità, perché sono ragazzi in gamba, volenterosi e numerosi. Dopo la laurea tornerò e riprenderò a lavorare per il Portale Musicale. Ma non scapperò, sarò sempre disponibile se qualche portaliano chiederà il mio aiuto.

Che fine farà questo blog? Rimarrà un mio spazio che, probabilmente, cambierà nome. Qua pubblicherò i miei articoli ma non sarà più il blog di riferimento del Portale Musicale. Anche lui, come me, riassumerà il proprio ruolo all'interno del Portale Musicale tra un anno, dopo la mia laurea.

Il Portale era il sogno di un giovane strimpellatore che vedeva che le band non si aiutavano l'un l'altra... ma si calpestavano alla prima occasione. Era il sogno di qualcuno che soffriva il fatto che nella patria dei butteri non c'erano festival e pochissimi concerti in qualche locale.

Adesso il sogno di uno è diventato il sogno di tanti. Dobbiamo continuare così e non cedere mai il passo ai nostri dubbi e alle nostre insicurezze.

In bocca al lupo portaliani.
Tornerò presto, giusto il tempo di laurearmi!