lunedì 28 maggio 2012

Odio le discoteche

Mi piace analizzare ogni forma di condivisione e di aggregato sociale. É sabato sera e mi ritrovo al compleanno di una cara amica in una nota discoteca latinense. Non mi sono mai annoiato così tanto in vita mia! Mentre vedo gli occhi allucinati di qualche diciotenne con i capelli dritti che balla sotto un insano "tunz tunz", penso che a Cisterna c'è un bel trio blues che suona al Kalupa Cafè. Mi chiedo: "che ci faccio qui?"

La discoteca è il luogo dove l'apparenza è tutto, dove bisogna emergere in qualche modo: vestendo in maniera più innovativa, mettendo in mostra le proprie fisicità e comparendo nelle foto che il fotografo ufficiale della discoteca fa durante la serata. Un tumulto di giovani che sembrano usciti da un programma di Maria de Filippi. Non ho bisogno di tutto questo.

Ma parliamo delle ragazzine: non sapevo che così tante si rifacessero le tette e le labbra! Alcune sembrano canotti da mare, tutte gonfie e luccicanti. Più nude che vestite, dopo un apparente stato di annebbiamento (sono un uomo anch'io), mi hanno messo addosso una grande tristezza. Cosa spinge una donna a tutto questo? Ma chi ve lo fa fare?

Senza contare l'odio che provo per quel tipo di musica (se così la possiamo chiamare). Vedo tutti i ragazzi che ballano eccitati e mi dico: "come cazzo fa a piacervi questa roba? Ma siete idioti o cosa? Qual'è il vostro problema?" Ma forse loro odiano questa musica come me... ballano perchè lo fanno tutti. Ballano per sentirsi parte di un qualcosa... per sentirsi meno soli.

Vedo soltanto persone infelici intorno. La loro insicurezza li spinge a tutto questo... e mi dispiace. Si vede che hanno bisogno di dimostrare qualcosa agli altri. La discoteca  è lo specchio di questa società, non la si può criticare. L'apparenza, la confunsione, il finto sfarzo in un periodo di crisi economica... tutti i puntini si uniscono delineando lo specchio del degrado delle idee e dei valori.

La prossima volta che mi invitano a qualche compleanno in discoteca... li ammazzo! Preferisco non vedere tutto questo... non ne ho proprio bisogno.

Preferisco passare il sabato ad ascoltare qualche band dal vivo... son gusti!

giovedì 24 maggio 2012

Sabato 26 Maggio: Stone Blues Trio live at Kalupa Cafè

Nuovo appuntamento con il blues cisternese: gli "Stone Blues" si esibiranno al Kalupa Cafè sabato 26 Maggio. "Amiamo suonare insieme e fare blues - spiega Antonello Mancini, cantante - perchè siamo cresciuti con questo genere musicale". Gli altri due membri della band sono Maurizio Martorana (chitarra e cori) e Simone Mastrantonio (batteria). Già noti nel panorama musicale cittadino, sono tre amici con il blues nel sangue. Sabato sera, se vi va di gustare una buona birra e di ascoltare buona musica dal vivo... andate al Kalupa Cafè, non rimarrete delusi. Ingresso gratuito.

"Mi immagino il paradiso come un posto dove la musica folk si incontra con quella del blues."  (Mark Knopfler)

domenica 20 maggio 2012

Il teatro "Spaziozeronove" nel cuore dei cisternesi

Le fortune non vengono mai da sole. La rivoluzione musicale e artistica cisternese sta trovando sempre maggiori spazi. É proprio di un nuovo "spazio" quello di cui voglio parlare, un teatro intitolato "Spazio 09". Si deve la nascita di questo nuovo luogo d'incontro culturale a Fabio Ramiccia, un giovane visionario con il gusto per le grandi avventure. Grazie ad una direzione artistica improntata sulla qualità e alla collaborazione con l'associazione "Caetani", Fabio è riuscito a portare tanti artisti di fama internazionale nel suo teatro. Musicisti di alto livello come Scott Hamilton (considerato il principale sassofonista mainstream di oggi) e Mike Melillo, ritenuto dai critici una vera leggenda del jazz. Senza

giovedì 17 maggio 2012

Musicisti cisternesi: sosteniamoci!

Una cosa manca ai musicisti cisternesi: la voglia di darsi una mano l'un l'altro. Ognuno va per la sua strada inseguendo le proprie mire espansionistiche senza guardarsi attorno. Basterebbe andare, di tanto in tanto, a vedere i concerti degli altri musicisti. Mi spiego meglio: i locali cisternesi potranno continuare a dare spazi soltanto se le serate porteranno tanta clientela. Purtroppo, il punto di vista dei ristoratori è giusto perchè far suonare comporta una serie di costi: la Siae, la retribuzione di ogni singolo musicista, ecc.

Il punto è questo: se i concerti avranno seguito, i locali cittadini continueranno a far suonare, altrimenti no. Quindi è nel nostro interesse sostenerci l'un l'altro cercando di andare a vedere i concerti degli altri musicisti. Oggi facebook è una potente macchina di promozione per cui è impossibile non venire a conoscenza di qualche serata di musica dal vivo in zona.

Ma di solito:

- Il mercoledì sera c'è sempre qualche band da "Ristorarte".
- Il giovedì sera fa lo stesso il "RistoPub Centrale".
- Da questo venerdì in poi anche il "Mediterraneo RistoBar" farà suonare...

Quindi non abbiamo scuse. Cerchiamo di darci una mano l'un l'altro... mettendo da parte le inimicizie e le rivalità!


lunedì 14 maggio 2012

Il nostro coraggio, le loro insicurezze

Oggi avrei voluto uccidere qualcuno... capita. C'è che non sei mai abbastanza perfetto per gli altri e che qualcosa di te non va mai bene. Un pò vi odio e un pò vi stimo perchè, in fondo, mi costringete alla riflessione... siete in grado di farmi stare male. Dopo qualche ora di silenzio con me stesso e con il mondo, ho capito che me ne devo sbattere. Ho finalmente compreso che nessuno ha il diritto di screditare un altro e di auto definirsi migliore. Forse sto diventando più cinico... o forse solo realista. Ma ho più stima di me stesso e quindi nessuno riuscirà, d'ora in avanti, a prendersi gioco di me. Nessuno potrà sentirsi più forte offendendo gli altri. Non sarò mai più stressato da mali che non mi riguardano. Fondamentalmente, quello che chiedo è solo di essere lasciato in pace. Vorrei essere attaccato soltanto per errori "veri"... non per cazzate.

Ho la vile presunzione di sentirmi superiore a tante... troppe persone. Forse pecco di vanità... ma me ne farò una ragione! Credo che chi attacca gli altri lo fa solo per sentirsi migliore... quindi seguite il mio consiglio: fregatevene di chi vi giudica!

Il nostro coraggio è lo specchio delle loro insicurezze.

domenica 13 maggio 2012

Continua la grande musica da "Ristorarte"

Continua la grande musica live da "Ristorarte"! Questo mercoledì ci sarà il duo acustico "Gotti-Bastianelli", che rivisiterà i classici pop/rock/blues dai Pink Floyd ai Police passando per il cantautorato italiano con originali arrangiamenti supportati da solidi intrecci di chitarre e dalla calda voce di Manolo. Gotti vanta svariate collaborazioni con artisti di calibro (Michele Zarrillo, Luca Barbarossa, Fausto Leali, Tullio De Piscopo, Fiordaliso per citarne alcuni) maturate nella produzione RAI “Mezzogiorno in famiglia” ed altre. Ex chitarrista dei Collage, ha lavorato col maestro Marcello Cirillo. Insomma, sono presenti tutti gli ingredienti per passare una serata speciale all’insegna della musica “bella e ben suonata”! 


La direzione artistica è affidata al giovane chitarrista Andrea Iacoangeli. I musicisti della zona stanno finalmente avendo gli spazi che meritano. Siamo sulla buona strada! 


Ricordate: mercoledì sera andate ad ascoltare buona musica dal vivo da "Ristorarte"!

sabato 5 maggio 2012

Uniamoci e creiamo!

"Ma fatela finita. Mi fate schifo!" questo è il primo pensiero spontaneo quando noto il menefreghismo di alcuni cisternesi verso la cultura e verso chi fa arte. Sicuramente non possiamo avere tutti gli stessi interessi, mi guardo bene dall'esprimere un concetto simile. Però... guardate quanto di buono ha questa cittadina. Non lamentatevi dei pochi luoghi d'incontro giovanili... ma createli voi. Occupate i vostri spazi e organizzatevi! Nella "patria dei butteri" ci sono tanti musicisti, scrittori e artisti di ogni genere... c'è solo l'imbarazzo della scelta. Perchè non usiamo tutto questo potenziale e non lo mettiamo al servizio dei Cisternesi? Perchè non cerchiamo di ricavare spazi istituzionali per l'espressione di certi artisti? I cittadini vanno sensibilizzati alla cultura... perchè li rende fieri e liberi.

Uniamoci e creiamo! Innalziamo tutte le nostre capacità e facciamo collettività. Coloriamo le strade cisternesi delle nostre idee e dei nostri sogni. Mi rifiuto di credere che non si possa ottenere di più di quanto non sia già stato già ottenuto. I concerti a Cisterna sono aumentati a dismisura... ma si può arrivare molto più in alto!

Mi ha dato tanta speranza la nascita del "Cyrano - Portale Letterario", spazio per scrittori amministrato da Fabio Brinchi Giusti, giornalista di "Incontro". Davvero una bella iniziativa se si guarda, poi, al numero di sostenitori che la pagina sta avendo.

Sono orgoglioso dei tanti cisternesi che partecipano a certe iniziative e che, nel loro piccolo, fanno da supporto. Alla luce di tutto questo movimento culturale, le istituzioni dovrebbero porsi qualche domanda: cosa possiamo fare per dare spazi appositi per determinate espressioni artistiche? Come possiamo promuovere la ricchezza artistica della nostra cittadina!?

Basterebbe poco... non ignorateci!

venerdì 4 maggio 2012

Il dono della musica

I sogni si realizzano e le esperienze sono un tesoro inestimabile: questo è il messaggio che la musica mi sta lasciando. Cerchi l'onestà, la sfida e il rispetto negli altri... sperando che ricambino con la stessa moneta. Purtroppo non è sempre così che vanno le cose... ma... la strada è quella giusta. Si respira un'aria nuova in una comunità che apprezza l'arte e lo sta dimostrando ogni giorno. Il senso è che la musica deve continuare... a dispetto di tutto: di chi non ci crede, di chi se ne frega e di chi fa finta di non vedere il movimento che si sta affermando. C'è chi sottovaluta la forza dell'arte che permette di creare condivisione e di far stringere legami indissolubili. Cè chi sottovaluta il fatto che molti ragazzi possano, attraverso la musica, avere una forma di guadagno morale... oltre che economico. Chi suona è costretto a lavorare con tante persone: dal compagno di band che non studia i brani, al gestore del locale che non vuole retribuirti, al pubblico che può non apprezzare il prodotto artistico che offri, ecc. Insomma, è una vera e propria palestra di vita che non lascia vie di scampo. 

Sto suonando moltissimo negli ultimi tempi, forse troppo. Torno a casa la sera stanco nella mente e nel fisico... ma felice. Ogni giorno la musica mi insegna qualcosa! Perchè non dovrei approfittarne? Per questo consiglio a tutti: suonate più che potete. Scrivete le vostre canzoni... o, se preferite, suonate quelle di altri. Ma non fermatevi di fronte a nulla perchè la musica vi ripagherà... sempre.