Andando alla ricerca dei vecchi dischi di Frank Zappa
conservati nel mio personale magazzino, mi sono reso conto della mia totale incapacità
di dare meriti all’attuale periodo musicale. Scontato dire che alcuni “giganti”
del passato sono praticamente irraggiungibili, ma non è normale cadere così in basso.
La colpa di tutto ciò ricade sulle case discografiche, le quali, a causa del
fallimento del mercato dei dischi, hanno oramai deciso di investire in prodotti
di sicura vendita e interesse. Cantanti fac-simile estrapolati dai soliti
talent show con le solite conduttrici piglia-tutto. Personaggi oscuri come la
De Filippi o Simona Ventura hanno oramai monopolizzato un sistema obsoleto
rendendolo ancora più scadente.
Eppure ci sono moltissimi talenti che vengono testardamente ignorati! Ragazzi e ragazze dalle grandi qualità che nessuno conosce e che, probabilmente, rimarranno nell’anonimato. Ho avuto la fortuna di incontrarne alcuni durante la mia piccola carriera da musicista e da giornalista. Ci sono ovviamente delle eccezioni in tutto questo discorso. Basti guardare band come i “Foo Fighters” o come i “Muse”(solo per citarne alcune), che si sono ritagliate uno spazio nello show-business con grande merito e tenacia. Si tratta però di rari casi. Di solito il musicista che cerca di proporre un proprio tipo di sperimentazione sonora viene trascurato e poco pubblicizzato. Mi viene da pensare a grandi artisti come Tom Waits: eclettico cantautore ispiratore di musicisti nostrani come Capossela e Mannarino.
Eppure ci sono moltissimi talenti che vengono testardamente ignorati! Ragazzi e ragazze dalle grandi qualità che nessuno conosce e che, probabilmente, rimarranno nell’anonimato. Ho avuto la fortuna di incontrarne alcuni durante la mia piccola carriera da musicista e da giornalista. Ci sono ovviamente delle eccezioni in tutto questo discorso. Basti guardare band come i “Foo Fighters” o come i “Muse”(solo per citarne alcune), che si sono ritagliate uno spazio nello show-business con grande merito e tenacia. Si tratta però di rari casi. Di solito il musicista che cerca di proporre un proprio tipo di sperimentazione sonora viene trascurato e poco pubblicizzato. Mi viene da pensare a grandi artisti come Tom Waits: eclettico cantautore ispiratore di musicisti nostrani come Capossela e Mannarino.
Anche in Italia la situazione non è delle migliori. Quel
poco di buono che c’è rimane sconosciuto ai più mentre io mi debbo sorbire in
radio, ogni singolo giorno, il nuovo singolo di Emma Marrone. La solita pasta
presa, rigirata e cotta in padella. Nel novanta per cento dei casi, gli artisti
che arrivano al successo provengono dal solito iter: partecipazione e vittoria
al solito talent show per poi arrivare quanto meno sul podio dei primi tre
classificati di Sanremo. Dopo questa fase, di solito, esce il primo singolo del relativo
album in uscita. Speriamo soltanto che il panorama musicale si rinnovi e che
si incominci a dare spazio a chi lo merita davvero. “Portale Musicale” nasce
anche per questo motivo. Dare spazio a chi non ne ha mai avuto. Per questo è
nata questa pagina web e, per lo stesso motivo, continuerò a lavorare andando
sempre alla ricerca di talenti incompresi ma di altissimo livello.
Alla fine ho trovato i miei dischi di Frank Zappa. Meglio
dedicarsi all’ascolto di qualcosa di buono e di qualità… aspettando la
rivoluzione musicale in arrivo ;)
 |
Frank Zappa: chitarrista, compositore, arrangiatore, cantante, direttore d'orchestra, produttore discografico, regista, sceneggiatore, attore, produttore cinematografico e polistrumentista statunitense. |