
Le discussioni su questa tematica non mancano mai... ma alcuni di noi non hanno ancora capito qual'è il vero problema: bisogna cambiare la cultura della nostra cittadina! Dobbiamo convincere che una band che si esibisce dal vivo è un prodotto importante. Insomma, non basta "suonare bene"... serve anche la voglia di educare le persone.
COME SI EDUCANO LE PERSONE? Organizzando contest, festival e iniziative musicali di ogni tipo. Però serve l'umiltà di mettersi in gioco e di lavorare, spesso, senza essere pagati. Non possiamo solo lamentarci quando le cose non vanno bene. Dobbiamo lavorare per cambiare la realtà che ci circonda, per noi e per i nostri colleghi che fanno il nostro stesso mestiere.
"Cambiare cultura" significa far si che la gente cominci ad apprezzare la musica dal vivo. Ottenuto un risultato simile... allora potremo cominciare a pretendere. Perchè se i locali sono più frequentati, i gestori sono invogliati a sostenere le band.
In conclusione: musicisti cisternesi. Se questa città non vi da sbocchi professionali, lavorate voi stessi per ottenere i vostri spazi!
P.s.
...basta lamentarsi.
2 commenti:
sul fatto degli inediti vi pongo una questione:
Se un locale da l'opportunità ad uno scrittore di presentare un libro o ad un pittore di esporre i propri quadri è giusto che li paghi anche? Stessa cosa vale per un musicista: se porta il suo prodotto lo fa per promuoversi. Perchè il gestore dovrebbe pagarlo?
Simone Tagliaferro.
Su questo ti do ragione :)
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