giovedì 14 giugno 2012

Musicisti al lavoro

I musicisti meritano di essere pagati: questo il messaggio che gli artisti cisternesi lanciano in continuazione. Niente di più giusto! Ma come possiamo imporci in una città così culturalmente scadente? Ci sono pochi locali e quelli che abbiamo fanno suonare due/tre ragazzi alla volta perchè non possono permettersi di pagare una band più numerosa. Questo perchè altrimenti non riuscirebbero a ripagarsi le spese. Ma quant'è il salario minimo per un musicista? 50 euro a serata bastano? Si può scendere sotto tale cifra? Perchè la musica fatta come "piano bar" costa di più di un gruppo che suona dal vivo? Se si suonano inediti, cioè brani scritti dagli stessi musicisti, vale lo stesso discorso?

Le discussioni su questa tematica non mancano mai... ma alcuni di noi non hanno ancora capito qual'è il vero problema: bisogna cambiare la cultura della nostra cittadina! Dobbiamo convincere che una band che si esibisce dal vivo è un prodotto importante. Insomma, non basta "suonare bene"... serve anche la voglia di educare le persone.

COME SI EDUCANO LE PERSONE? Organizzando contest, festival e iniziative musicali di ogni tipo. Però serve l'umiltà di mettersi in gioco e di lavorare, spesso, senza essere pagati. Non possiamo solo lamentarci quando le cose non vanno bene. Dobbiamo lavorare per cambiare la realtà che ci circonda, per noi e per i nostri colleghi che fanno il nostro stesso mestiere.

"Cambiare cultura" significa far si che la gente cominci ad apprezzare la musica dal vivo. Ottenuto un risultato simile... allora potremo cominciare a pretendere. Perchè se i locali sono più frequentati, i gestori sono invogliati a sostenere le band.

In conclusione: musicisti cisternesi. Se questa città non vi da sbocchi professionali, lavorate voi stessi per ottenere i vostri spazi!

P.s.
...basta lamentarsi.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

sul fatto degli inediti vi pongo una questione:
Se un locale da l'opportunità ad uno scrittore di presentare un libro o ad un pittore di esporre i propri quadri è giusto che li paghi anche? Stessa cosa vale per un musicista: se porta il suo prodotto lo fa per promuoversi. Perchè il gestore dovrebbe pagarlo?

Simone Tagliaferro.

Sciarresi Simone ha detto...

Su questo ti do ragione :)